Spesso a casa c'è bisogno di cibo super cibo consolatorio, e quindi eccomi a pasticciare con le patate, amate da tutti grandi e piccini.
Perché gnocco? perché innanzitutto non ho fritto, e seconda cosa non ho impanato nel pangrattato. Alla mia bimba la panatura croccante non piace... ancora non gradisce le consistenze contrastanti nei piatti, in questo caso croccante fuori e morbido dentro. Ed ecco spiegata l'incertezza del titolo del post. Inoltre fino all'ultimo sono stata indecisa se fare gnocchi di patate invertiti, ossia con condimento come ripieno. Alla fine è venuto fuori questo piatto che racchiude in sé un po' dello gnocco, un po' della crocchetta o polpetta... e un po' ricorda anche supplì o arancini: queste polpette fanno il "filo".
A casa son talmente piaciuti che io sono riuscita a malapena ad assaggiarne uno o due.
Ho scelto la cottura in padella antiaderente con poco olio, ma si possono passare anche in forno a 200° C per 20 minuti, ricordandosi di girare a metà cottura. Ovviamente se piace, passateli nel pangrattato. Sono un bel piatto unico vegetariano. Ma vanno benissimo anche serviti per un aperitivo.
Ingredienti
- 500 gr di patate
- 1 uovo
- 50 gr di parmigiano grattugiato
- 30 gr di burro
- dadini di formaggio a pasta filata (io ho usato un caciocavallo vaccino, ma ottima anche scamorza, mozzarella)
- sale
- pepe
- noce moscata
- pangrattato
- olio
