
Di seguito riporterò entrambe le ricette sia quella che prevede uso del miglio, sia quella con la semola.
La variante con la semola altro non è che la versione povera del ripieno delle famose, buonissime ed elaborate sfogliatelle napoletane.
Ho preparato ed assaggiato entrambe
le torte, e sono tutte e due buone, anche se la mia preferita è quella con il miglio (forse per la presenza del miele).
I canditi sono stati fatti tutti in casa, eccetto quello di cedro.
Se si vuole dare un tocco in più è possibile aggiungere del limoncello o del liquore all'anice. Personalmente uso poco i liquori nelle preparazioni.
La versione con il miglio è un dolce adatto anche ai celiaci e a chi è solo intollerante al glutine.
La variante con la semola altro non è che la versione povera del ripieno delle famose, buonissime ed elaborate sfogliatelle napoletane.
Ho preparato ed assaggiato entrambe
le torte, e sono tutte e due buone, anche se la mia preferita è quella con il miglio (forse per la presenza del miele).
I canditi sono stati fatti tutti in casa, eccetto quello di cedro.
Se si vuole dare un tocco in più è possibile aggiungere del limoncello o del liquore all'anice. Personalmente uso poco i liquori nelle preparazioni.
La versione con il miglio è un dolce adatto anche ai celiaci e a chi è solo intollerante al glutine.
- 250 gr di miglio decorticato o farina di miglio dorato
- 1 litro d'acqua
- 1 pizzico di sale
- zest di limone e arancia biologiche
- 300 gr di zucchero
- 50 gr di miele millefiori
- 4 uova medie
- 250 gr di ricotta vaccina
- 1-2 cucchiaio di canditi misti (ho usato scorze arancio, limone e cedro)
Si può procedere in due modi, una più semplice: usare la farina di miglio dorato, e una un pochino più difficile e partire con il miglio e cercare di ridurlo in farina insieme alle zest di limone e arancia. Ho messo a bollire l'acqua con un po' di sale, e al primo bollore ho abbassato la fiamma e versato a pioggia la farina di miglio con le zest di agrumi e ho mescolato con una frusta per evitare grumi. Appena raggiunge consistenza polenta (dopo circa un minuto), ho spento e lasciato raffreddare.
Nel frattempo ho montato le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso. Ho unito la ricotta, i canditi tagliati piccolissimi, e infine la polenta di miglio. Ho continuato ad amalgamare (con la frusta) fino a che il composto non risulta cremoso e omogeneo. Ho versato il tutto in uno stampo da 22-24cm imburrato e infarinato. Ho cotto in forno preriscaldato statico a 200° per circa 45 minuti, o comunque fin quando la superficie non risulterà dorata.
Ho servito tagliato a fette direttamente dentro la teglia, al naturale o spolverizzato di zucchero a velo, solo una volta raffreddato.


Ingredienti migliaccio con semolino
- 125 gr di semolino
- 350 ml di acqua
- 150 ml di latte
- bucce di mezza arancia e mezzo limone biologici
- 1-2 cucchiaio di canditi misti (ho usato scorze arancio, limone e cedro)
- 130 gr di ricotta
- 160 gr di zucchero
- 2 uova
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di limoncello (io non l'ho messo)
Ho portato a bollore acqua e latte con le bucce di limone e
arancia biologici. Al primo bollore ho abbassato la fiamma e versato a
pioggia il semolino. Mescolato con frusta per evitare i grumi, dopo un
minuto il semolino ha raggiunto la consistenza tipo polenta e ho tolto
dal fuoco e lasciato intiepidire.
Nel frattempo ho
montato le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso. Ho
unito la ricotta, i canditi tagliati piccolissimi, chi vuole il
cucchiaio di limoncello, e infine il semolino. Ho continuato ad
amalgamare con la frusta fin quando il composto risulti cremoso e
omogeneo. Ho versato in uno stampo da 22-24cm imburrato e infarinato.
Ho infornato, forno statico, a 200° per circa 45 minuti, o comunque fino a quando la superficie risulterà dorata.
Ho
servito tagliato a fette direttamente nella teglia al naturale, o
volendo con zucchero a velo, solo una volta raffreddato (nella teglia
ovviamente).
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