
Risultato direi eccellente, approvata in pieno. E' ottima sia da sola che accompagnandola con coulis di lamponi o fragole, a seconda di quanto dolce vi piace. Unica cosa mi mancavano i miei amatissimi limoni d'Amalfi, la torta ne avrebbe guadagnato sicuramente in più sia in sapore che profumo. Nell'insieme la torta è leggera, soffice, appena umida e usando la ricotta il gusto di formaggio non si sente proprio.
Sicuramente questa ricetta verrà rifatta molte altre volte, unica cosa cottura molto lunga, quindi prendetevi del tempo, anche perché deve restare di colore chiaro, la sua bellezza è proprio questa.

Ingredienti
- 150 g di ricotta vaccina
- 50 g di burro
- 3 uova
- 80 g di zucchero
- 40 g di farina
- 50 ml di latte
- un cucchiaino di succo di limone (io ho messo il succo di un limone naturale piccolo piccolo)
- buccia grattugiata di un limone (il mio era quello che ho spremuto dopo, quindi piccolo anche se naturale)
Lascio il burro a temperatura ambiente finché non si ammorbidisce. Poi lo metto in una ciotola con la ricotta e lavoro bene fino ad avere una crema densa e liscia. Senza smettere di mescolare aggiungo il latte, i tuorli, il succo e la scorza grattugiata di un limone. Unisco la farina setacciata e amalgamo bene. Monto a neve ben ferma gli albumi con lo zucchero. Delicatamente unisco i due composti: metto prima 1 o 2 cucchiai di albumi a neve nella crema, in gergo si direbbe "a perdere", e mescolo dal basso verso l'alto per incorporarli, poi aggiungo il resto degli albumi e, sempre mescolando dal basso verso l'alto per non smontarli, amalgamo i due composti. Verso l'impasto in una tortiera di 22 cm di diametro foderata con carta da forno. Ho messo la tortiera a bagnomaria (usando una teglia con acqua calda) e messo il tutto in cottura nel forno statico a 150° per 55 minuti. Trascorso questo tempo ho controllato la cottura, e siccome la mia torta necessitava ancora l'ho lasciata per altri 30 minuti. Ho poi sfornato e lasciato raffreddare il dolce dentro la teglia su una gratella per dolci. Quando è fredda, la tolgo dalla teglia e posiziono su piatto da portata.
Posso servire questa torta così semplice al naturale, ed è delicatissima, oppure fare un coulis di frutta come lamponi o fragole, in cui i primi saranno decisamente più aciduli mentre la fragola sarà più dolce e delicata. O anche, nel massimo della golosità, con cioccolata. Ideale da accompagnare con una tazza di tè, nella sua versione senza creme...
Posso servire questa torta così semplice al naturale, ed è delicatissima, oppure fare un coulis di frutta come lamponi o fragole, in cui i primi saranno decisamente più aciduli mentre la fragola sarà più dolce e delicata. O anche, nel massimo della golosità, con cioccolata. Ideale da accompagnare con una tazza di tè, nella sua versione senza creme...