Hot cross buns, hot cross buns,One a penny, two a penny,Hot cross buns,If you have no daughters,give them to your sonsOne a penny, two a penny,Hot cross bunsBut if you ave none of these little elvesThen you may eat them all yourselves!
Le leggende legate alle più antiche tradizioni inglesi riguardanti questi panini dolci raccontano che i panini, dopo la cottura, venivano appesi al soffitto con un filo in segno di portafortuna. Narrano anche che se preparati il venerdì santo i panini non ammuffiscono e possono restare appesi tutto l'anno per essere donati ad ogni nuovo ospite della casa. Se un malato ne mangia un pezzo lo aiuta a riprendersi. Inoltre se portati a bordo di una nave che deve fare un viaggio per mare, la proteggono dai naufragi. Ancora se appesi in cucina proteggono la casa dagli incendi. La storia dice anche che chi divide un buns e lo mangia insieme resterà amico per sempre.
Insomma questi panini, la cui ricetta originale pare che risalga al XII secolo, sono davvero portentosi e speciali, tanto che divennero popolari in Inghilterra nel XVII secolo, quando erano particolarmente di moda i ricchi impasti lievitati. Più che all'ora del tè sono solitamente consumati a colazione. Si possono mangiare così come escono dal forno oppure tagliarli e farcirli con un po' di burro e marmellata o confettura, in vero British style, accompagnandoli con un tè.
Gli hot cross buns sono una presenza fissa sulle tavole di Downton Abbey, e in diverse scene è possibile vederli mentre si raffreddano nella cucina della signora Patmore.
Gli hot cross buns sono una vera golosità e farli una sola volta l'anno è troppo poco.
Ingredienti
Per l'impasto
- 500 g di farina 0 (W260-280, proteine 12,50%)
- 200 g di latte
- 100 g di acqua
- 100 g uvetta
- 60 g di burro
- 50 g di zucchero semolato
- 10 g di lievito di birra fresco
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di spezie miste (cannella, noce moscata, zenzero)
- buccia di un'arancia grattugiata
- buccia di un limone grattugiato
- 1 cucchiaino di sale
- tè nero delicato
Per la glassa e le croci
- 4 cucchiai di farina
- 1 cucchiaio di zucchero
- 50-60 g di acqua
- 1 cucchiaio di confettura o gelatina di albicocche
- 1/2 cucchiaio d'acqua
Procedimento
Inizia mettendo l'uvetta in ammollo nel tè nero per farla rinvenire.
Scalda l'acqua, unisci il latte e scioglici il lievito, metti da parte per far riposare.
Nel boccale della planetaria metti la farina con lo zucchero, inizia a mescolare con il gancio ad uncino e gradualmente versa il latte con il lievito sciolto.
Appena i liquidi saranno assorbiti aggiungi l'uovo leggermente sbattuto, e poi il burro un pezzetto alla volta.
Infine metti il sale e le bucce grattugiate degli agrumi.
Continua a lavorare l'impasto fino a quando non sarà ben incordato ed elastico.
Ora procedi a fare un giro di pieghe e dopo sistemalo in una ciotola copri con pellicola alimentare e metti a lievitare fino al raddoppio.
Appena l'impasto è lievitato spostalo su un piano di lavoro e allargalo.
Aggiungi ora l'uvetta ammollata e scolata bene, procedi facendo delle pieghe per inglobare l'uvetta nella pasta.
Dividi l'impasto in pezzi tutti uguali, più o meno, procedi a fare delle pieghe e a pirlare, roteare la pasta con il palmo della mano, per dare la forma sferica, formare una pallina.
Rivesti con la carta forno una teglia e metti il panino formato con la chiusura rivolta verso il basso. Quando avrai sistemato tutti i panini corpi con pellicola alimentare e lasciali lievitare finché non saranno gonfi.
Preriscalda il forno in modalità statica a 180° C.
Prepara la pastella per le croci: in una ciotola mescola la farina con lo zucchero e diluisci con l'acqua. Devi ottenere una crema liscia. Metti la pastella in una piccola sac à poche con bocchetta liscia da 2 mm circa, spremila su ogni panino formando una croce prima di infornare.
Cuoci i panini per circa 25 minuti. appena sfornati lucida la superficie con della confettura (o gelatina) di albicocche resa liscia con un po' di acqua.
Metti ora i buns a intiepidire su una griglia per dolci.