Per la serie si continua con colazioni golose, stavolta ho provato la ricetta delle crêpes trovata su sito bretone suggeritomi da cara amica, alla quale, a sua volta, era stato indicatole da un suo caro amico ballerino bretone. Mi piace questo passaparola, in fondo la cucina è questo: condivisione.
Purtroppo non ho tutti ingredienti bretoni originali, ma ci accontentiamo lo stesso, o no? Mia figlia direi che ha apprezzato ugualmente. Ho aggiunto, rispetto alla ricetta, una nota aromatica agrumata con del zest di limone. Questa idea mi è venuta grazie a mia zia che me l'ha fatta assaggiare quest'estate e avevo trovato l'insieme molto piacevole: con questo impasto profumato la crêpe si può mangiare, naturalmente, farcita con creme e marmellate o miele, e la nota agrumata si accompagna bene anche con il salato... ma vi posso dire che è deliziosa anche da sola proprio grazie a questo suo gusto molto speciale.
- 250 g di farina di grano tenero (io ho usato la 0)
- 50 g di burro salato di Bretagna (ma se come me non l'avete, si ripiega su altro burro salato, o burro semplice e si mette il sale nell'impasto)
- 500 ml di latte
- 100 ml di acqua
- 4 uova
- 2 cucchiai di zucchero semolato
- un pizzico di sale di Guérande (sale grigio dell'atlantico)
- zest di limone bio (non è nella ricetta originale, ma io ho aggiunto nell'impasto questa nota aromatica)
Metto in una scodella capiente la farina, lo zucchero e il sale, e zest di limone. Verso il latte e l'acqua, mescolo e poi unisco le uova sbattute con una forchetta. Infine aggiungo il burro fuso. Amalgamo bene il composto in modo che non abbia grumi. Lascio riposare la pastella almeno 30-45 minuti in frigorifero. Io ho fatto riposare anche 4 ore, preparato a pranzo per la sera, ma può anche stare tutta la notte o un giorno, basta avere l'accortezza di riscaldare l'impasto per far sciogliere il burro e dargli una bella mescolata.
Per cuocere uso una padella antiaderente, quando ben calda la ungo con un po' di burro e verso la pastella. La crêpe deve essere sottile, la faccio cuocere 2 minuti per lato circa. Proseguo con il resto dell'impasto.
Come suggeriscono i bretoni, il trucco di vero successo è mescolare prima gli ingredienti solidi e poi aggiungere quelli liquidi, e fondamentale il riposo dell'impasto. Altro trucco che suggeriscono è far sciogliere il burro prima di spennellarlo nella padella, così sarà più facile ungere la padella in modo uniforme, e poi passare un foglio di carta assorbente per l'eccesso. A dire il vero degli amici che sono stati in Bretagna a vari festival di danza, mi dicono che per i bretoni non c'è un eccesso di burro, anzi... ma questa è un'altra storia per condire le crêpes salate...
Nessun commento:
Posta un commento