Adoro lo strudel, è un dolce leggero, gustoso che uno può farcire a gusto. Poi si fa velocemente. Stavolta dovevo usare un po' di mele che avevo in casa, alcune già cotte tipo marmellata, altre cotte sperimentando cottura nella lavastoglie (e devo dire che è riuscita), in più ne ho aggiunte di tagliate fresche. Ho usato anche uvetta sultanina e noci, e al posto del pane grattato (che non avevo) ho sbriciolato 3 fette biscottate ai cereali. In più mi sono proprio messa d'impegno e ho steso la pasta sottile sottile, tipo velo, come vuole tradizione, e sopra una tovaglia. Dopo che ho farcito e arrotolato, fin qui tutto bene, da manuale, ho trovato difficoltà a spostare il tutto, senza che si rompesse, nella teglia. Ecco questo pezzo è ancora da studiare meglio. Comunque a parte la difficoltà nello spostamento dello strudel sulla teglia, e poi una volta cotto dalla teglia al piatto, e quindi piccoli incidenti di percorso, il dolce è decisamente venuto buono. In questa versione non ho usato uova, per cui è un dolce adatto a coloro che sono intolleranti alle uova (di recente ho sentito diverse persone che erano alla ricerca di dolci senza uova).
Chissà se imparo la lezione e la prossima volta però li farò più piccoli, in questo modo magari saranno più maneggevoli per gli spostamenti.
Ingredienti
- 250 gr farina
- 1 pizzico di sale
- 3 cucchiai d'olio
- 150 ml d'acqua tiepida
- 50 gr di burro fuso
- 800 gr di mele
- succo di 1 limone
- 50 gr di zucchero (io ho usato zucchero di canna integrale)
- 50 gr di pangrattato (io ho usato 3 fette biscottate)
- 50 gr di uvetta sultanina
- 50-60 gr di noci
- cannella
- zucchero a velo
- gelato alla vaniglia o panna montata (facoltativa per servire)
Ho pulito e sbriciolato le noci.
Mescolo la farina con il sale, l'olio e l'acqua in una ciotola, quando tutto è bene amalgamato trasferisco su piano infarinato e inizio a lavorare l'impasto come il pane: lo sbatto sul piano e lo lavoro finché non ottengo un impasto liscio omogeneo ed elastico. Copro con canovaccio e lascio riposare.
Nel frattempo mi preparo le mele, le taglio a pezzetti e condisco con zucchero e succo di limone.
Preriscaldo il forno a 180° C.
A questo punto tiro la pasta sottilissima, deve sembrare quasi un velo attraverso il quale sia possibile leggervi in trasparenza, e possibilmente in forma rettangolare. Faccio riposare ancora un po', e nel frattempo mi preparo tutto il ripieno e sciolgo il burro.
Spennello la sfoglia di pasta con il burro, metto le briciole di fette biscottate (altrimenti pane tostato passato in padella con un po' di burro a cui aggiungo poi le mele le spezie, noci etc., e faccio raffreddare), distribuisco le mele a dadini e la mia confettura, le noci, l'uvetta e lo zucchero di canna integrale. Faccio attenzione a lasciare liberi un paio di centimetri ai lati della sfoglia, e con l'aiuto del canovaccio arrotolato più volte lo strudel su se stesso dal lato lungo. Sigillo bene, metto nella teglia, e posso anche dare la forma tipica a ferro di cavallo, spennello la superficie con il burro fuso e cuocio in forno a 180° per circa mezz'ora.
Servo tiepido spolverizzato con zucchero a velo, e se voglio proprio fare una cosa golosissima accompagno in inverno con panna fresca montata e in estate con una pallina di gelato alla vaniglia.
Nessun commento:
Posta un commento